Nuovo sviluppo
Durante la fiera IFA, che si è tenuta a Berlino nel 2015, Samsung Corporation (Corea del Sud) ha presentato il proprio marchio per la produzione di abiti “intelligenti”. Inoltre, ha “srotolato” anche “smart suit” concettuale, che può essere collegato a uno smartphone. E a dicembre all’OMPI Samsung ha ricevuto un brevetto per questo tipo di abbigliamento, che è in grado di risparmiare energia.
Come vediamo, la produzione di sola tecnologia “intelligente” – videosorveglianza al cottage, serrature intelligenti, lampade, ecc. Inoltre, i produttori di elettronica si sono uniti alla corsa per creare abiti “intelligenti”. E i progressi in questa direzione sono davvero impressionanti.
Il principio di azione
L’energia sarà raccolta non solo attraverso i movimenti umani, ma anche attraverso i movimenti dei vestiti stessi. A questo scopo, speciali sensori saranno cuciti nei vestiti, che funzioneranno utilizzando l’energia generata come combustibile. Per quanto riguarda la batteria, essa sarà posizionata nella parte inferiore del retro.
Applicazione
Secondo la società stessa, l’inserimento di più sensori e processori nell’abbigliamento è molto più efficiente rispetto ai metodi attuali. Questa soluzione permette di utilizzare batterie di dimensioni più piccole, così come la tecnologia per l’inserimento di elementi in pantaloni, giacche, guanti, cappelli e scarpe varie.
Secondo i presupposti dei dipendenti di LetsgoDigital per quanto riguarda l’utilizzo, la tecnologia può essere utilizzata per ricaricare lo smartphone in modalità wireless, o per connettersi a una telecamera che si trova sul retro. Inoltre, le cose “intelligenti” sono in grado di monitorare gli indicatori di salute del proprietario, oltre a registrare la sua formazione.
Altri sviluppi
Dopo la presentazione a Berlino, il lavoro in questo settore non è cessato. Ad esempio, in occasione di una mostra chiamata CES, che si è tenuta nel 2016, Samsung ha presentato una cintura “intelligente” collegata a uno smartphone. Inoltre, nello stesso 2016 Google, insieme a Levi’s, ha mostrato una giacca in denim “intelligente”, attraverso la quale si realizza la possibilità di controllare uno smartphone. E a settembre, questo capo d’abbigliamento è entrato sul mercato. Un lavoro simile è in corso nella società Apple, il che indica un aumento della concorrenza in questo segmento.